La Naturopatia è una disciplina di origini antiche, che si avvicina al malessere e al disagio con modalità diverse rispetto alla medicina. Utilizza infatti un approccio globale alla salute, per cui ogni individuo viene visto nella sua totalità e unicità, a prescindere dal singolo disturbo, sulla base delle specifiche caratteristiche costituzionali e di stile di vita. Va oltre il disturbo funzionale che si esprime nel sintomo, e giungere ad occuparsi della vera causa scatenante. La malattia, quindi, non è vista più come qualcosa di sbagliato da eliminare, ma come un campanello dall’allarme che indica ciò che non va, tramite il linguaggio del corpo. Il sintomo è  il segnale di un qualcosa che non va. Al contrario del sintomo, che emerge e si manifesta in superficie, la causa è sempre profondamente presente nell'intimo della persona, cioè risiede ed è radicata nell'ambito esclusivo dell'insieme della sfera vitale dell'individuo, legata ad un disagio che coinvolge in partenza uno dei tre piani che manifestano l'unità dell'essere, tra il fisico, l'emotivo e il mentale. La Salute è, quindi, una situazione d'armonia dell'intero sistema vitale ma è, e resta, per sua natura, soggetta ad un continuo mutamento nell'arco della sua vita. Occorre ricercare nel paziente le ragioni della sua sofferenza. In questo modo il Naturopata, opera per ristabilire le condizioni necessarie a ripristinare l’equilibrio mente-corpo e stimolare le capacità di auto guarigione di ogni individuo, in caso di squilibri e disfunzioni. Bisogna rispettare l'individuo essere umano, quindi limitando al massimo le pratiche invasive, tornando a favorire l'uso di sostanze biologiche e naturali e l'uso cauto di quelle artificiali e sintetiche; dedicandosi non all'osservazione e all'attacco del sintomo, ma alla ricerca e alla cura della causa.

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